Turbo tumori, nuovo tormentone

discorso del tutto personale e basato sulla mia esperienza, non c’è sicuramente niente di scientifico in quello che penso…però devo dire che sento veramente un sacco di gente che si ritrova con un tumore a tutte le età e la cosa non mi sembra del tutto normale.
Sarà che vivo a Milano, che la scienza è progredita e magari una volta di tumore ci morivi e manco lo sapevi, però cazzo, negli ultimi anni il 95% dei funerali a cui sono andato è di gente morta di tumore (compresa mia madre, non fumatrice, non beveva, neanche troppo anziana per carità…)

Cioè l’idea che qualcosa in quello che ormai è la quotidianità (cibo, smog, alcool, plastiche boh…) ci sia che ha aumentato i casi di cancro rispetto al passato si coglie anche a sensazione secondo me…

Per assurdo uno degli aiuti più grossi poi sembra venire proprio da vaccini e da mRNA.

Lo ricordo citato su Cuore, una roba tipo “mille ragioni per vivere”, giusto?

Diagnosi migliori e inquinamento mi sembrano già due ottime spiegazioni.

La questione della diagnosi precoce/maggiore screening è ovviamente la prima cosa a cui pensare, ma leggendo articoli come quello sopra non sembra essere sufficiente per spiegare tutto (senza contare, che quello può spiegare l’aumento delle diagnosi “giovanili” under-50, ma non il numero di casi in totale – alla fine se hai un tumore che ti ammazza salta fuori ad un certo punto, anche se è necessario prima che passi un po’ di tempo perché compensi il cambio delle procedure di screening).

Comunque considerando che

Often, these early-onset cancers affect the digestive system, with some of the sharpest increases in rates of colorectal, pancreatic and stomach cancer. Globally, colorectal cancer is one of the most common cancers and tends to draw the most attention. But others — including breast and prostate cancers — are also on the rise.

Io punto al cambiamento delle abitudini alimentari :sisi: . Stavo guardando statistiche qua https://cancerstatisticscenter.cancer.org , poi ho smesso perché sono ipocondriaco. :look: Sarebbe interessante vedere cosa succede in Italia.
Poi sicuramente ci sono variazioni regionali etc. è comunque importante che la gente ci guardi. Vedremo.

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l’inquinamento atmosferico in realtà era peggio negli anni passati rispetto ad adesso almeno parlando di pianura padana, sicuramente il maggior numero di diagnosi qualcosa avrà portato, però voglio dire non è che se uno moriva di tumore 30 anni fa non lo capivano, diventa abbastanza evidente quando è già esteso tanto da arrivare a uccidere.

Mi viene da pensare a nuovi tipi di inquinamento tipo appunto microplastiche o anche sostanze che si suppongono innoque che invece non lo sono.

anche io punto molto sull’alimentazione (anzi in realtà lo diceva anche Veronesi) che probabilmente è proprio peggiorata ma non si spiega molto per quanto riguarda i tumori nei giovani.

Sui social stanno tutti sbrodolando.

La sintesi di tutti i commenti novax

Ovvio! Era tutto finto. La normativa che imponeva restrizioni e obblighi era aria fritta. Fuffa. Gli unici che ci hanno creduto sono gli sveglioni :face_with_hand_over_mouth::face_with_hand_over_mouth::face_with_hand_over_mouth:
Infatti nessuno ha mai visto una sola multa. Verbali di accertamento sì, ma i prefetti non li convertivano in sanzioni, pertanto i verbali decadevano ed erano nulli. Nessuna multa in tre anni di pandemenza, nonostante i pennivendoli sbandierassero dai loro trogoli che le multe fioccavano :joy::joy::joy:
Sono qualche migliaio i locali che sono rimasti sempre aperti. Sempre! Anche quando c’erano le zone rosse e in teoria bisognava chiudere tutto. Mai vista una multa o una chiusura. O meglio, verbali ne hanno visti ma le sanzioni non sono mai arrivate, e se qualche solerte rappresentante delle FdO chiudeva il locale e metteva i sigilli… il tempo di chiedere chiarimenti al prefetto e il prefetto mandava di corsa i solerti rappresentanti delle FdO a riaprire tutto :joy::joy::joy:
Ma tanto per gli sveglioni che si ostinano a credere a un cumulo di cazzate tutte queste sono fake news, invenzioni dei novax, come i danneggiati dopo il sacro inoculo e l’aumento dei malori improvvisi :man_facepalming::man_facepalming::man_facepalming::joy::joy::joy:

Hanno un cazzo da ridere. Quei verbali hanno 5 anni per trasformarsi in cartelle :asd:
Le prefetture sono messe malissimo ma se assumono gente e iniziano a sfornare cartelle le risatine diventeranno pianti a dirotto.

Speriamo non passi in cavalleria

Guarda io ho una piccola statistica limitata alla mia provincia… metà delle multe è stata già pagata. L’altra metà in parte è stata trattata con emissione di cartella e in parte no. Ma per i verbali più vecchi ci sono ancora 13-14 mesi. Per quelli più recenti quasi 2 anni.
C’è ancora tanto tempo.

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Posso vedere questa statistica giusto per curiosità ?

No. Ne parlavo con tizio che ci lavorava e mi ha mostrato qualche numero un paio di mesi fa.

Eh, ma cosi si fa solo il loro gioco, perchè loro possono benissimo dirti che un loro amico che lavora li gli ha detto che nessuno paga le multe.

Guarda servirebbe una statistica nazionale perché su base provinciale c’è una differenza enorme a livello di quantità di verbali e capacità degli uffici di trattarli. E cmq qualsiasi statistica - se dimostra che hanno torto - verrebbe bollata come di parte e numeri inventati

Ma com’è che gli interventi che li sbugiardano non vengono mai riportati ?

Il discorso mi interessa, nello specifico come può accadere ?

In che senso?

Nel senso, non vengono converti in sanzioni ?

Guarda premesso che non è il mio campo, da quel che ho capito il punto è che inizialmente violare la quarantena era penale poi è stato depenalizzato. Inoltre molti hanno fatto ricorso al Prefetto quindi la sanzione è stata sospesa nelle more.
Diversi hanno pagato e quindi il loro ricorso è andato a ramego (pagare vuol dire ammettere la colpa).
In tutto questo quindi c’è da verificare chi ha pagato e chi no, terminare i ricorsi ed emettere le cartelle.

Abbiamo pure l’esperto di diritto:

Io sto parlando delle multe emesse durante la pandemenza, per violazione di lockdown, se si usciva dal proprio comune, per i locali che restavano aperti, per le mascherine, etc. Di quelle non si è mai vista una sanzione vera e propria. Perché i prefetti, sapendo che era tutto illegittimo, non convertivano i verbali in sanzioni (e se non lo fanno entro 90 giorni decade tutto, niente multa). Sapevano che se avessero convertito in sanzione un verbale basato sull’aria fritta, come era TUTTA la normativa covid, si sarebbero assunti la responsabilità di emettere un documento amministrativo illegittimo, e se qualcuno lo avesse impugnato con le giuste motivazioni sarebbe scoppiato un casino.